°We love Chocolate!!!°

Gazel si guardò intorno....era da giorni che si preparava a quella gita....l'aveva preparata sin da quando aveva visto il poster nella metrò."Lo Show Chocolate,eh?"E così aveva deciso di andare DA SOLO.Quelli là che considerava amici non erano che idioti o rompiscatole.Gli ochhi azzurri del ragazzo brillarono nel non vedere nessuno ke lo aspettava fuori.Era abituato a vedere un gruppo di idioti che nel frattempo che lui usciva erano occupati in questioni di "fondamentale" importanza come chi l'aveva salutato per primo o chio era arrivato per primo,solo per il gusto di competere.Era sicuro che avrebbe passato una giornata memorabile e andava con la sua solita faccia di bronzo,o quella o il sorriso maligno,allo Show Chocolate.Ma,invece......"Woooow!"esultò Burn nel rimirare una fontana di cioccolata.Aveva l'aspressione del bambino che scarta i regali di Natale.azel sospirò sconfitto:"Ma perchè,perchè proprio a me?"Si erano incontrati all'entrata,guarda il caso! "Ma perchè stavi uscendo di nascosto senza invitare nessuno,eh Gazel?Perchè non hai invitato me,o Hiroto,o almeno Jordan!Aspetta un attimo...lascia perdere Jordan!"Concluse sorridente.A lui non piaceva Jordan,lo considerava privo di carattere.A Gazel non dava fastidio,ma in quel periodo non era possibile trovarlo da solo,perchè Xavier stava tutto al giorno a piangere appoggiato alla sua spalla.Infatti il suo cuore era stato infranto e il suo amore era diventato impossibile.gazel stava per rispondere ke forse li avrebbe invatati,ma poi ebbe la scioccante visione di Xavier ricoperto di cioccolato che faceva l'occhiolino e diceva"Mangiami!" e richiuse subito la bocca,disgustato."Lascia perdere."Dvalin era l'unico tranquillo del gruppo:stava sempre zitto.Ma Gazel,essendo abituato a quegli idioti dei suoi amici,era anke abituato ad avere sempre una voce allegra(o più,xkè a volte iniziavano a litigare nel bel mezzo della conversazione,o a parlare tutti insieme) nelle orecchie,perciò non gli piaceva stare con Dvalin,che stava sempre in silenzio."EDDAI!Dimmelo!" Gazel si innervosì e rispose:"PERCHÈ SEI UN ROMPISCATOLE!" Burn mise il broncio.Gazel non sapeva perchè,ma quella faccia......anche se non era colpa sua lo faceva sentire in colpa.....e STUPIDO.Sbuffò e comprò un pacco di bastoncini al cioccolato."Senti scusa,ok?Non sei poi così rompiscatole."Quando rialzò lo sguardò dalle sue scarpe vide che la rabbia e la delusione erano scivolate via dal volto di Burn,per far spazio alla sua solita faccia di estrema felicità.A Gazel quella espressione riscaldò il cuore....."Ma che...CHE STO PENSANDO!IO LO ODIO!Credo...."pensò Gazel girandosi di scatto.Solo in quel momento si rese conto di star perdendo Burn nella folla che lo trascinava via,e si stava facendo la seria idea di uccidere chiunque lo ostacolasse,quando Burn lo afferò per la mano.Quando fu fuori dalla folla Gazel borbottò un "grazie" soffocato dall'orgoglio.Però,rendedosi conto che Burn gli teneva la mano arrossì vistosamente e cercò di liberarsi dalla presa,ma Burn,sentendo i suoi tentativi di liberarsi stringeva più forte.Poi decisero di mangiare una torta,degnare Dvalin,Jordan e persino Hiroto di un regalo,e andarsene.Alla fine della giornata,il tramonto vestiva colori stupendi e metteva in risalto occhi e CAPELLI di Burn.Gazel non se ne era reso conto,ma stava sorridendo.Era più unico che raro vedere Gazel sorridere,così Burn,entusiasta del risultato sfoggiò un sorriso a 32 denti.Gazel tornò serio:"Beh,ke hai da sorridere in quel modo?"cercò di nuovo di liberarsi con come risultato un altro fallimento.Arrosì di nuovo."Mi sono divertito."disse allora Burn.E se ne andò.Gazel gu7ardò la figura di Burn,che alla luce del tramonto si tramutava sempre più in una sagoma,fino a scomparire.Poi smosse lo sguardo,rimise la sua solita espressione,e saltò sulla sua moto,infilandosi il casco."Che strana...sensazione."pensò.Stava crescendo qualcosa di nuovo dentro di lui.

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