La bambina dei sogni-capitolo 2-Il dono di Silvia

Erano passato circa un mese dalla festa ed era domenica mattina, le 10.00 in punto. Silvia uscì vestita e pettinata perchè aveva appuntamento con Alessandro,il suo nuovo migliore amico,al parco pubblico della città. Arrivò 5 minuti prima,alle 10.05. Parcheggiò la bici e si trovò un punto all'ombra,dove aspettò il suo amico. Il parco non era molto grande:era più o meno circolare e al centro c'era un laghetto molto piccolo dove nuotavano alcuni pesci. C'era anche un punto con lo scivolo,due altalene e un cavallino con la molla su cui dondolarsi. E lì accanto c'era un bar. Dopo un po' arrivò Alessandro che raggiunse subito Silvia. -Ciao! Come mai avevi tutta questa fretta di vedermi? -Eccoti finalmente! Devo dirti una cosa molto importante! -Tipo?-Alessandro era incuriosito-Qualcosa di brutto o bello? -Non lo so!Ma non è di sicuro qualcosa su cui scherzare!-la bambina si guardò intorno e vide un salice piangente con rami molto fitti tra loro-Andiamo lì. Arrivati sotto l'albero Silvia si guardò intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno lì in giro:il parco era un luogo con molte persone,che avrebbero potuto sentirli,ma del resto nessuno li avrebbe ascoltati,perchè ognuno aveva qualcun altro con cui stare;tutti tranne una ragazzina solitaria che stava leggendo.Ma era immersa nel libro ed era dall'altra parte del parco,non li avrebbe mai sentiti! Silvia guardò negli occhi l'altro:-Io prevedo il futuro-gli sussurrò all'orecchio per poi tappargli la bocca prima che lui potesse proferire parola-Cioè,non posso prevederlo a mio piacimento e non so quando accadrà ciò che prevedo.Io sogno di notte il futuro;mentre dormo.E puoi star certo che non ho mai sbagliato una previsione.Non so da quando ho da questo dono,ma credo dalla nascita.Non ne ho mai parlato con nessuno,apparte il mio gatto,Mister Cat. Alessandro si scostò un po' la frangia che gli era andata sugli occhi:-Dici davvero?Ma è impossibile!E poi perchè lo dici proprio a me?Ci conosciamo appena da un mese!Se dovevi dirlo a qualcuno,l'avresti detto a qualcuno di cui sei certissima di poterti fidare,qualcuno che conosci da molto tempo! -Ti conosco abbastanza da sapere che posso fidarmi di te!-e gli sorrise sincera,ma subito dopo tornò seria,con un'aria ancora più preoccupata-E comunque te l'ho detto perchè credo di essere in pericolo e dovevo dirlo a qualcuno al più presto! Vedi,circa un mese fa ho sognato un uomo!Io ero chiusa in una piccola prigione e l'uomo si avvicinava verso di me con fare maligno. Poi ha detto:Presto tutto il mondo sarà mio,tu sei l'ultima! Poi,all'improvviso mi sono svegliata! Un timer scattò dall'orologio di Alessandro all'improvviso! -Oh,mi dispiace,ma devo proprio andare!Ho un appuntamento importante. Domani ti richiamo,ok? Ciao! -Ciao!E mi raccomando di non dire niente a nessuno! La giornata passò in fretta. Durante la notte Silvia sognò,ma questa volta era un sogno corto,corto ma felice! Sognò che era in una camera da letto,ma non la sua.Sul letto c'era Mister Cat.Oltre a lei e al gatto c'era anche un cagnolino molto simpatico che le faceva le feste e una ragazzina che chiuse la porta e le sorrise.Allora,cosa dovevi dirmi? Poi suonò un campanello e una voce disse:-Clara,è arrivato un ragazzino che dice di conoscere te e Silvia!!! Le due stavano per uscire dalla porta,quando Silvia si svegliò perchè oggi doveva di nuovo parlare con Alessandro,ma questa volta a casa sua!

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